Luisa e Desirée, le mie figliole più piccole, conservano ancora la curiosità e la trepidazione tipica di chi attende qualcosa di bello e non vede l’ora di svegliarsi per scoprirlo.
Mi ricordano la mia infanzia, allorquando la spensieratezza prescindeva da tutti i problemi del mondo e si gioiva per poco, bei tempi.
Una serena Pasqua a tutti noi.
Mario