“Acquedotto Pugliese, a firma del suo Presidente Di Cagno Abbrescia, continua a negarmi la documentazione per cui ho presentato una richiesta di accesso agli atti, ovvero tutti i verbali delle adunanze del collegio sindacale dal 1° gennaio 2018 ad oggi e tutti i verbali e relazioni annuali dell’Organismo di Vigilanza ex d.lgs. 231 per gli anni anni 2017 e 2018. A questo punto il sospetto è che ci sia qualcosa da nascondere”. Lo dichiara il consigliere del M5S Mario Conca, in seguito alle istanze di accesso agli atti presentate il 28 marzo e il 1° aprile scorsi, alle quali l’ente ha risposto fornendo solo due estratti dei verbali delle adunanze del collegio sindacale datati 23/01/2019 e 05/02/2019.
“Per questo – continua Conca – ho inoltrato nuovamente la richiesta perché pretendo la massima trasparenza. Ringrazio per l’invito il prossimo 3 maggio a visionare gli atti che ho chiesto in copia, ma ne chiedo nuovamente l’invio per mail, in modo da poterli prima studiare, per poi richiedere eventuali chiarimenti. Acquedotto e il cda che lo gestisce, forse dimenticano che lo Statuto Regionale, la legge, ma ancor più il dovere di trasparenza nei confronti dei pugliesi che pagano anche i loro emolumenti, devono fornire ai consiglieri regionali tutti i documenti necessari al controllo della loro attività. O forse hanno mutuato il comportamento del vero Presidente di AqP, Michele Emiliano, che è maestro nel non rispondere alle interrogazioni e a fornire documenti? L’acqua è simbolo di purezza e trasparenza. Peccato non poter dire lo stesso dell’Acquedotto Pugliese”.
Facendo seguito alla mia precedente istanza del 28.03 u.s., che qui deve intendersi integralmente richiamata, e riscontrando la Vostra del 19 aprile 2019, sono costretto a risollecitare l’invio a mezzo posta elettronica certificata di tutta la documentazione richiesta in formato integrale, completa di allegati e senza ulteriore indugio né rinvii in ossequio alla normativa in oggetto richiamata.
Ringrazio, Vostro tramite, il Collegio Sindacale e l’Organismo di Vigilanza per la disponibilità dimostrata ma non mi è possibile accogliere il Vostro invito in quanto già impegnato in funzioni istituzionali inderogabili per la data accordatami ma non richiesta.
Tuttavia, qualora dovessi necessitare di spiegazioni in merito ai documenti, sarà mia cura richiedere un incontro con gli organi societari.
Alla luce di quanto sopra, Vi invito a fornirmi immediatamente copia di tutti i documenti in forma integrale e con i relativi allegati così come stigmatizzato dell’art. 39 dello Statuto Regione Puglia e finalizzato all’esercizio del mio mandato di cui di fatto mi è impedito l’esercizio del diritto di iniziativa legislativa, di interrogazione, di interpellanza, di mozione (cfr. art. 39 Statuto Regione Puglia).
Nel restare in attesa dell’immediato invio di tutta la documentazione.
Distinti saluti
Mario Conca