Mario Conca
Gravina – Chiusura ufficio della Commissione Invalidi Civili. Ho scritto al Direttore Generale della ASL/BA chiedendo di rivedere tale scelta!
Gentilissimo Direttore Montanaro,
dopo aver esperito inutilmente ogni tentativo informale, sono a scriverti formalmente per conoscere le motivazioni che vi hanno portato a decidere di chiudere l’ufficio all’interno del PTA di via San Domenico di Gravina che ospitava la commissione invalidi. Avevo interessato anche il direttore del dipartimento di Prevenzione, dottor Lagravinese, il quale mi disse che le sedi CIC erano state definite con delibera organizzativa aziendale del 2014. È assurdo che si continuino a creare disagi ad una categoria, quella dei disabili, chiudendo l’ennesimo servizio pubblico. Un’azienda sanitaria dovrebbe puntare alla mobilità intraziendale delle proprie risorse umane piuttosto che costringere i suoi assistiti a muoversi nei comuni limitrofi tra mille difficoltà. Negli anni abbiamo già scontato la chiusura della farmacia territoriale e ci dobbiamo accontentare del punto distributivo che apre un pomeriggio a settimana, con evidenti disagi per tutti i malati cronici e invalidi che spesso lamentano difficoltà di approvvigionamento.
Pertanto, nelle more che la Regione Puglia stipuli una convenzione con l’Inps per eliminare definitivamente questo inutile e anacronistico doppio passaggio a visita, ti prego di voler rivedere tale scelta nell’interesse di persone fragili e sempre più indifese.
Resto disponibile per ogni eventualità e con l’occasione ti saluto cordialmente.
