Ho scelto di restare in silenzio in questi ultimi giorni perché il voto dovrebbe essere libero e consapevole, ma ora posso dirlo, abbiamo avuto il merito di aver risvegliato coscienze, ravvivato fiammelle fioche e rivitalizzato i gruppi locali. Non ho chiesto a nessuno di votare per me, perché se vittoria doveva essere, doveva essere ‘colpa’ di tutti. Ci abbiamo provato e sono contento per il risultato raggiunto, era una scelta di campo e, per tante ragioni che non sto a spiegarvi, una lotta impàri. La correttezza non paga mai nella vita, tanto meno in politica, ma ti fa stare benissimo con la tua coscienza. La battaglia quotidiana continuerà indefessa a difesa della collettività..fatevi un grosso applauso, il 43% è tutto vostro
Vi abbraccio…Mario