Ho inviato oggi tramite P.e.c. alla Città Metropolitana di Bari una lettera per far presente che gli addetti alla manutenzione del verde non stanno effettuando in maniera affatto adeguata i loro interventi sulla strada provinciale 231 (ex 98) all’altezza di Ruvo di Puglia.
Egregi signori,
la presente per informarvi che da qualche settimana stiamo assistendo lungo la strada provinciale 231 ( ex 98 ) alla pulizia delle pendici dei cavalcavia.
Non conosco le direttive e l’ufficio competente di tale operazione, dovrebbe essere certamente di competenza della Città Metropolitana, ma quello che invece sono a denunciare è lo scempio che si sta perpetrando a danno degli arbusti e degli alberi di acacia che sono lì presenti.
Gli operai addetti alla manutenzione, infatti, non si limitano al solo taglio dell’erba infestante, ma stanno procedendo alla potatura degli alberi presenti col metodo della capitozzatura, anche in maniera estrema.
Capirete bene che questo modus operandi non fa altro che debilitare la pianta, spesso in maniera irreversibile, una importante risorsa per la vita, visto che non solo svolge ruolo ornamentale e di ristoro, ma soprattutto essa è tra le specie tipiche impollinatrici, una risorsa vitale per le nostre api.
Le foto allegate sono state scattate da un cittadino ruvese alle ore 11.15 del giorno 12/05/2020, che le ha poi pubblicate su Facebook, in prossimità della corsia di innesto per la sp 231 in direzione Foggia e che si trova sul cavalcavia di Ruvo di Puglia in direzione della strada provinciale per Altamura.
Resto in attesa di conoscere le iniziative che andrete ad intraprendere a tutela della nostra salute e dell’ecosistema ambientale.
Cordiali saluti.
Mario Conca
P.E.C. INVIATA ALLA CITTA’ METROPOLITANA DI BARI