Modificato e riaperto il bando regionale per OPERATORI SOCIO-SANITARI (OSS). Aumentano i posti disponibili e diminuisce il totale complessivo (3056, di cui 2445 a concorso), ma ora si aspetta la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale per far decorrere i 30 giorni. Una storia infinita, i reparti sono al collasso, gli infermieri si sentono demansionati e qui sono 8 mesi e stiamo ancora a nulla.
DDG_n_619_del_10_settembre_2018
Me ne ero occupato già a Luglio, ma come al solito la pubblica amministrazione è pachidermica:
Per i corsi OSS, invece, si attende che gli enti di formazione accreditati ed individuati con determinazione del 16 agosto 2018 (Bollettino n.107 – anno 2018_OSS), facciano partire i bandi per la raccolta degli aspiranti candidati che poi saranno selezionati sulla scorta di un test con domande a risposta multipla che saranno resi disponibili dagli organizzatori del corso stesso. Sono stati stanziati 30 milioni di euro per formare circa 3000, a fronte di una domanda che non vedrà meno di 30 mila aspiranti. Aspettative troppo alte che potranno essere soddisfatte in parte con i corsi autofinanziati, oggetto di una mia interrogazione (https://bit.ly/2O4qmyx), che sono tornato a sollecitare all’assessore Leo Sebastiano e alla Dirigente Lobosco, visto che violano norme in materia di libera concorrenza (per maggiori informazioni leggi qui: https://bit.ly/2O3M9Xg). Oggi molti pugliesi fanno corsi online, spesso incorrendo in truffe, per sostenere esami in regioni quali l’abruzzo, il molise e la campania, con maggiori esborsi e penalizzando gli enti di formazione pugliesi. Semplicemente assurdo. Si faccia presto, basta modificare la normativa vigente con una delibera di giunta regionale.
Nel video in calce altre informazioni utili