Questa mattina a Taranto si è tenuta la seconda tappa dell’Apulian LifeStyle, il distretto della Salute. Sembra un ossimoro parlare di diritto alla Salute e al buon cibo a Taranto, vista l’elevata e insostenibile emergenza ambientale che penalizza fortemente l’agricoltura. Nel mio breve intervento l’ho voluto rimarcare, Taranto va riconvertita abbandonando la siderurgia alla stregua di ciò che è stato fatto a Bilbao, Pittsburgh e nella Ruhr. Non si può parlare di distretto della Salute, un progetto validissimo, e contestualmente governare antiteticamente. Da una parte la Regione approva una legge per recuperare le eccedenze alimentari e dall’altra assiste inerme allo spreco dei pasti ospedalieri che nella misura dell’80% vengono buttati nella spazzatura. Da una parte si sperimenta la cura dietoterapica per 1000 diabetici in valle d’Itria e dall’altra ci si prepara ai cibi cotti e surgelati nelle corsie.