In questo articolo di stamattina, etichettandomi ancora come grillino perché un cognome non ce l’ho, ripercorrono, a modo loro, le vicissitudini della gara sul Lavanolo da da 187 milioni che ho seguito per anni e che non ho mai abbandonato.
La cosa sconvolgente, però, è che i giornali continuano a scrivere solo di questioni marginali evitando di sottolineare le cose più scandalose, quali lo spreco di denaro pubblico con relativo danno erariale da 22 milioni di euro che io ho denunciato alla Corte dei Conti nel 2018.
Infatti, nell’articolo si parla della stucchevole e reiterata querelle amministrativa sul lotto unico, delle interpretazioni di parte della stazione appaltante Innovapuglia sul parere dell’Anac che invece diceva chiaramente che quella gara peccava di trasparenza, della partecipazione di ex procuratori come se la magistratura meritasse tutta questa stima e fiducia e poco altro.
Giammai menzionano l’aumento dei costi del 71%. Anzi, hanno pure l’ardire di scrivere che la Puglia sta risparmiando 22 milioni di euro. La verità è che da 2.47 euro per giornata di degenza prima della gara unica siamo passati al costo di 3.60 euro, al netto dello sconto di gara del 16%.
Io non desisto, attendo e presto tornerò a sollecitare la corte dei conti, il carattere minuscolo è voluto, perchè con quella gara stiamo sprecando 22 milioni, più del costo dell’inutile ospedale in fiera, e in via Gentile 52 oramai lo spreco e le ruberie non interessano a nessuno…Mario