Gravina è un paese bellissimo, ma…
Gravina sarebbe dovuta essere l’odierna Matera, ma negli ultimi 40 anni è stata malgovernata da amministratori incapaci che hanno pensato soprattutto ai fatti loro con la complicità dei gravinesi tutti. Loro hanno i Sassi, noi pure ma non siamo stati capaci di recuperarli e valorizzarli. Peccato che noi abbiamo anche le chiese rupestri, la gravina, la zona archeologica, la biblioteca, la fondazione, il museo, la basilica, la cattedrale, il bosco, l’ex Marcuccio, il centro visite, il parco Robinson, la pineta, il castello, fondovito, il centro storico, i cortei storici, i gruppi folkloristici, il pallone di Gravina, la verdeca, l’enogastronomia, etc…
Gravina ha la fiera più antica di Europa ma ogni anno l’amministrazione comunale riesce a fare peggio. Quest’anno, a 12 giorni dall’apertura della 724° edizione, non hanno ancora affidato la parte più importante, la realizzazione degli eventi durante la campionaria e la promozione della stessa. Le aziende sono due e dopo due giorni non riescono a perfezionare l’iter di aggiudicazione, forse perché la ditta barese ha presentato un progetto più scarno della ditta gravinese e non sanno come farla vincere ugualmente? Ma cosa volete promuovere in così poco tempo? Vergognatevi, il tutto andava affidato nel 2017!
Gravina è l’unico paese italiano di 44 mila abitanti, accetto volentieri smentite, che può vantare di avere un solo semaforo unitamente a zero piscine, zero palazzetti dello sport, zero piste di atletica, zero discount, zero canili rifugio, zero piazza ortofrutticola, etc… Mancanze, queste, volute da chi ha sempre preferito gli interessi privati a quelli pubblici. La mafia non è solo quella che uccide, la mafia è anche quella che ostenta il suo potere con un faro in più dove non serve, che condanna una città alla decrescita infelice, che ne limita fortemente le potenzialità o che ti costringe a comprare casa a tremila euro al metro quadrato.
Meno male che poi ci sono realtà come la Passio Christi, alla V edizione, che danno lustro valorizzando il set naturale di cui Gravina dispone e ti fanno distrarre da cotanta pochezza…non mancate!