Alesio Valente, scusami se ti rispondo solo ora ma sono stato impegnato a vendere pentole in piazza della Repubblica.
Il P.I.R.P., la riqualificazione delle periferie, con il mio post non c’entrava nulla, era solo l’antefatto, io parlavo del clan del mattone, che ha prodotto indebito arricchimento per alcuni e danni a tutti gli altri cittadini per 150 milioni, e dei 3.5 milioni di euro che stiamo rischiando di perdere e con cui, invece, potremmo costruire 35 case popolari.
Siccome in Regione non ti fai vedere mai, nonostante al 4 piano di Via Gentile è affissa una targa con il tuo nome, ho chiesto alla dirigente Brizzi e all’Assessore al ramo di temporeggiare con la revoca del finanziamento, stai tranquillo, continua pure la campagna elettorale senza badare a spese.
Per quanto concerne il museo civico, come potrai leggere nella nota che la Regione ha inviato al comune il 17 gennaio u.s., andava aperto al pubblico perentoriamente entro il 31 marzo 2017, pena la revoca dell’intero contributo di 516 mila euro circa.
Come sai bene il museo è ancora chiuso, con un contenzioso da definire, da completare in alcune parti, da allestire e rendere fruibile al pubblico, pertanto mi auguro che le dichiarazioni mendaci prodotte agli uffici competenti non si tramutino in penale per alcuni e, soprattutto, che l’importo non diventi l’ennesimo debito fuori bilancio a carico dei gravinesi. Siamo stanchi di pagare i danni che fate!
P.S. Ti scrivo qui perché sono tre anni che mi hai bloccato sulla tua pagina Facebook.
P.P.S. Siccome anche il tuo consigliere metropolitano Cardascia mi ha bannato 3 anni fa, puoi dirgli che al comune e alla Regione Puglia governa il PD? Quindi, chi è causa del suo mal pianga se stesso.