Oggi un’intero consiglio regionale dedicato alla modifica della legge 3 del 2010 riguardante l’#Arif (Agenzia regionale per le attività irrigue e foreste), durante il quale si sono susseguiti una trentina di interventi, a dimostrazione che la gestione è da sempre clientelare. #Gesù moltiplicava i pani, i pesci e tramutò l’acqua in vino, oltre che chiamare a se le folle, #Emiliano, invece, triplica le poltrone e si immerge in una folla di operai precari e speranzosi per pavoneggiarsi, promettendo l’universo mondo e rubando la scena all’assessore #DiGioa che, però, porta a casa la tanto agognata testa di #Ragno. Che dire, l’ennesima commedia della maggioranza che si spacca su alcuni emendamenti e strumentalizza i lavoratori che rimarranno precari. Infatti, con l’approvazione del DDL n. 1/2019, da un commissario si è passati ad un #triumvirato, di romana memoria, che, manco a dirlo, sarà formato da persone a lui vicine o candidate nelle sue liste, così come era successo con l’uscente. A quest’ultimo sarà assegnato certamente un’altra poltrona per la fedeltà dimostrata, insomma, si cambia per non cambiare nulla. Purtroppo il Presidente non fa più notizia e gli esempi si sprecano. Ne cito alcuni che mi affiorano alla mente. #DAddario, passato in maggioranza con Emiliano sindaco e con lui candidato alle regionali 2015, dopo essere stato ad #Amgas viene portato a #Innovapuglia per poi approdare alla #Sanitaservice della #Asl Bari. Vale la pena ricordare #Patruno e #Spina passati alla sua corte, e in ottica di elezioni comunali 2019 e regionali 2020, ecco apparire il suo ex acerrimo nemico, #DiCagno Simeone Abbrescia, da lui nominato alla carica di Presidente di #Aqp per allargarsi a destra, un esperto in materia di acquedotti. Per non parlare della designazione di #Cassano ad Arpal, che già aveva incassato la nomina di #Stea all’ambiente, dove si sono inventati un bando per la creazione di una short list, sotto campagna elettorale, per fare proselitismo. L’utilizzo della graduatoria inizierà dopo il ballottaggio. Può bastare per darvi uno spaccato del personaggio?
Nel frattempo va raccontando, a chi non lo conosce, una #Puglia che funziona solo sulle carte, visto che la vita reale è sempre più una trincea per noi cittadini…per non dimenticare!