Mario Conca
In verità nessuna regione è stata travolta, il solito sbruffone, con l’aggravante che in #Puglia abbiamo fatto più restrizioni per la scuola, schizofreniche e pilatesche, che nel resto d’italia. La sanità è al collasso, altro che le sue chiacchiere e quelle dell’emiliano pugliese.
Durante la prima ondata ci parlavate già della seconda per non dar conto della tragedia in essere, salvo poi minimizzarla durante la campagna elettorale per passare per i primi della classe, senza esserlo, invitando i turisti in Puglia e promettendo loro tamponi che non avevate e non facevate neanche ai pugliesi. Vinte le elezioni, poi, ve la siete presa con i giornali che raccontavano delle file davanti agli ospedali e dei pazienti abbandonati nelle loro case perché non c’era posto nell’acuzie e nel post. Alla fine ve la siete presi pure con gli scienziati che non vi avevano avvisati per tempo sulla virulenza autunnale che solo nel mese di ottobre 2020 ha fatto registrare qui da noi più morti che in tutti i mesi precedenti della pandemia. Ora, dall’alto della vostra coerenza e affidabilità, ci chiedete fiducia mentre ci dite che non potete garantire per la terza ondata perché è imprevedibile, ma perché la seconda è già finita e l’avevate prevista? Proprio a prenderci per il culo.
#Lopalco, senta a me, pensi a lavorare, per quel che riesce a fare, che dei vostri voltafaccia non ci riempiamo la pancia e vi conosciamo ben bene, ci siamo affidati al caso che è sicuramente più affidabile. Venditori di fumo! Mario
