Un atto di giustizia sociale verso tutti i cittadini, compreso molti operatori sanitari, da realizzare previa una riforma complessiva, nel link in calce alcune mie considerazioni per chi volesse approfondire, che salvi il paziente SSN.
Questa battaglia mi è costata, tra le altre cose, una querela da parte del presidente Emiliano e un’altra da parte di un primario caporale del SS Annunziata di Taranto, i procedimenti sono in itinere, per aver osato difendere la parte debole, gli aiuti medici e i pugliesi.
Le direzioni strategiche e quelle di presidio sono semplicemente sodali e quindi figuriamoci se controllano i loro amici. Fu inutile, infatti, il mio tentativo di chiedere l’intervento del DG Rossi e dell’assessore alla Sanità per il rispetto della legge.
Il malcostume è assai diffuso, ricorderete che già in tempo di pace, un annetto fa all’incirca, su 90 medici in servizio presso l’ospedale Vito fazzi di Lecce, 60 dirigenti medici stavano facendo intramoenia durante l’orario di lavoro?
Che fine ha fatto quell’inchiesta? Boooh. Adesso, vi pare che i controllori in tempo di guerra e con la paura del Covid19, visto che in ospedale è molto probabile che te lo becchi, anzichè starsene in smart-working in ambienti sterili con ffp3 se ne vadano a stanare i furbi nelle corsie?
Con la fase 2 le cose non potranno che peggiorare, chi non avrà i soldi o non riuscirà a superare la palude della burocrazia delle ASL, dovrà attendere tempi d’attesa che saranno ancora più allungati per via del distanziamento sociale e del blocco di mesi che andrà recuperato.
Spero che questa pandemia faccia venire rigurgiti di coscienza ai governanti di tutti i livelli legislativi, me lo auguro davvero, ma intanto VERGOGNATEVI!
Mario Conca
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