Mater Dei Hospital chiede 5 milioni di euro alla Regione Puglia.

L’avevo detto nel 2016, l’apertura del pronto soccorso avrebbe consentito alla clinica di sforare il budget di 7.5 milioni di euro in nome dell’emergenza/urgenza. Infatti hanno richiesto alla Regione altri 5 milioni di euro per compensare i codici gialli e rossi trattati nel 2017. Avendo imparato a conoscere gli attori in campo, ritengo che il corrispettivo alla fine sarà adeguato, nonostante Emiliano un mese fa avesse detto in Commisisone che quel pronto soccorso fosse pericoloso, che non fosse colpa sua l’apertura e che andrebbe chiuso immediatamente. Lo stesso Ruscitti, capo Dipartimento della Sanità, qualche mese prima mi aveva detto in politichese che stavano valutando ogni azione. Intanto si continua ad agevolare il privato profit a danno dei pronto soccorso pubblici, perché con 12.5 milioni di euro non si è pensato di potenziare quelli del Policlinico, del Di Venere o del San Paolo? In questi 17 mesi trascorsi diversi sono stati i casi di malasanità denunciati e le lamentele che ho ricevuto, ma può essere che un ospedale abituato all’elezione possa dedicarsi all’emergenza senza avere tutte le specialità? Forse si fa selezione al 118 dirottando i casi più complessi altrove?