Giovedì scorso si concluse con un senso di impotenza e tristezza per via dell’audizione, che si tenne in commissione Sanità, di una donna affetta dalla nevralgia del trigemino, un disordine neuropatico che colpisce meno di 1000 persone in tutta Italia, che con la voce rotta dal dolore, che può presentarsi anche 100 volte al giorno, ci chiese aiuto per una patologia che non è considerata né rara né cronica. Difficile da diagnosticare, senza una cura ufficiale e spesso sottovalutata. La cosa più sconvolgente che ascoltai fu quando, per spiegare l’intensità del dolore che si prova, la ragazza disse che è paragonabile a ciò che avvertiresti se ti tagliassero le gambe con una motosega e senza anestesia…quanta sofferenza esiste!!
Parlarne è importante per dare attenzione ad una malattia che ossimoricamente trova ristoro nel suicidio. Non lasciamoli soli.