Piano di riordino. M5S: “Ennesima farsa di questa legislatura”

 

“Oggi in commissione sanità è andata in scena l’ennesima farsa di questa legislatura: il parere sulla sesta delibera del piano di riordino già presentato a Roma la scorsa settimana. Una delibera approvata dalla Giunta senza ascoltare minimamente gli operatori sanitari e le associazioni di categoria, in cui viene raccontata una storia diversa dalla realtà. Una presa in giro a cui non abbiamo deciso di prestarci, non presentando osservazioni che come sempre accade sarebbero rimaste lettera morta”. Lo dichiarano i consiglieri del M5S a margine della seduta della III commissione in cui è stato votato parere favorevole alla delibera sul piano di riordino ospedaliero

 

“Abbiamo votato contro – incalzano i pentastellati perché questi anni l’offerta sanitaria è peggiorata sia per gli addetti ai lavori che per gli utenti: se sulla carta il documento rispecchia le richieste del DM 70 per riorganizzare la rete ospedaliera, nei fatti sono solo stati chiusi ospedali senza offrire un’assistenza territoriale adeguata. Siamo a zero per quello che riguarda l’abbattimento delle liste d’attesa, con un conseguente aumento della mobilità passiva; la riorganizzazione della rete dell’emergenza – urgenza;  la gestione delle cronicità che porta all’inappropriatezza dei ricoveri e per l’apertura di nuovi presidi territoriali.  In alcune Province come Brindisi o la Bat siamo molto al di sotto dei 3,5 posti letto per ogni 1000 abitanti previsti nel DM 70. Che fine hanno fatto i PTA promessi ai territori dall’inizio della legislatura, ma che continuano a non essere realizzati? Nel frattempo si chiudono i PPI e gli ospedali sulla carta di primo livello vengono pian piano smantellati. Una situazione che riteniamo inaccettabile e di cui avremmo voluto parlare con l’assessore alla Sanità, ancora una volta assente. Per farci ascoltare ci toccherà reggere un nastro durante una delle numerose inaugurazioni in giro per la Puglia”. 

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