Se avessero detto chiusura totale dei ristoranti sarebbe stato troppo, allora hanno detto alle 18, ma la verità è che chiuderanno alle 15.30 visto che saranno aperti solo a pranzo in fila per 4 con il resto di 2. Dopo le 18, però, potranno fare l’asporto, peccato che per noi italiani andare al ristorante vuole dire soprattutto uscire di casa. Mi raccomando perché non si potrà mangiare per strada, faranno multe salatissime, chissà come faranno i senza tetto, ma almeno loro non le pagano, tanto al massimo potrebbero pignorarli il giaciglio sotto le stelle. Molti locali, in verità, non apriranno neanche a pranzo per le scarne presenze turistiche o per il forte ridimensionato delle pause pranzo dovuto al crescente smart-working e alla didattica a distanza. Il gioco non varrà la candela, meglio stare chiusi e mettere il personale in cassa integrazione, sempre che arrivi. Parliamo di cose serie adesso, ma i SOLDI per ristorare i ristoratori, le pizzerie, le palestre, le piscine, i cinema, etc…stanno? Quanto? Quando? Io credo di no, la coperta è troppo corta e per i vincoli di finanza europea non si potrà allungare, da decenni abbiamo rinunciato alla nostra sovranità, e molti avanzano ancora le piccole somme della passata potenza di fuoco ? Spero di sbagliare, naturalmente, e che iniettino subito tanto fondo perduto, non le briciole come l’altra volta, per non far disperare e fallire milioni di persone che già navigavano a vista e contribuiscono al gettito fiscale. Un cane che si morde la coda…Mario