RSA – “Grazie alle nostre osservazioni i regolamenti sono migliorati, ma c’è ancora tanto da aggiustare”
“Abbiamo votato contro i regolamenti sulle RSA perché, seppur migliorati grazie al recepimento di alcune delle nostre osservazioni, riteniamo che tanto ci sia ancora da fare per la tutela degli ospiti delle residenze socio-sanitarie pugliesi e per garantire la sicurezza dei lavoratori“. Lo dichiarano i consiglieri Marco Galante e Mario Conca a margine della seduta della III Commissione in cui è stato dato parere favorevole ai regolamenti regionali sulle “RSA per disabili – centro diurno” e sulle “RSA per non autosufficienti – centro diurno”
“Ringraziamo gli uffici per il lavoro fatto – continuano i pentastellati – in una materia così delicata. Siamo soddisfatti che siano state accolte le nostre osservazioni sulla formazione e riqualificazione del personale, sul divieto di utilizzare lo stesso personale al servizio di più nuclei, sull’obbligo di assumere il personale con contratto di lavoro dipendente e di comunicare annualmente la dotazione organica con indicazione degli operatori addetti a ciascun nucleo e del CCNL applicato. Rimangono ancora le criticità per quello che riguarda la mancata indicazione del termine di approvazione delle nuove tariffe e la parametrazione delle stesse in base al CCNL applicato dalla struttura; la determinazione del fabbisogno delle strutture che porterà esclusivamente ad una implementazione dei posti alle strutture già esistenti , l’insufficiente presenza di personale infermieristico durante il turno di notte e più in generale l’insufficiente dotazione organica e la scarsa chiarezza del procedimento di conversione delle strutture esistenti. Criticità – proseguono – che non garantiscono il corretto funzionamento delle RSA e quindi le migliori condizioni possibili di assistenza per i pazienti più deboli che hanno il sacrosanto diritto di essere assistiti in maniera dignitosa e continuativa. Auspichiamo – concludono i cinquestelle – che la Giunta tenga conto degli emendamenti presentati oggi per migliorare davvero la qualità dell’assistenza delle RSA”.