Oggi ho inviato una nota ai Prefetti della BAT e di Bari per segnalare ancora una volta il particolare stato di abbandono in cui versa un tratto della S.P. 230. Mi riferisco alla gimcana che attraversa la strada ferrata che da molti anni è stata dismessa, la Rocchetta Sant’Antonio – Gioia del Colle. Trattasi di una strada che collega l’entroterra della murgia barese, Altamura, Gravina e Poggiorsini, ai comuni di Spinazzola, Minervino delle Murge, Canosa, alla ex Regionale 6 e al casello autostradale dell’A14 che da accesso alla dorsale adriatica. Centinai gli incidenti in questi anni che hanno coinvolto ignari automobilisti e mezzi pesanti che non conoscendo la pericolosità del tratto finiscono la loro corsa rovinosamente sui guardrail e nei terreni circostanti. L’optimum sarebbe raddrizzare quel tratto con un cavalcavia nella speranza che quella ferrovia venga ripristinata anche a fini turistici, ma nelle more che questo avvenga, sarebbe fondamentale manutenerlo con asfalto drenante, e adeguata segnaletica orizzontale e verticale. Oramai è diventato un ricettacolo di detriti e sporcizia e il casello è sventrato in molte sue parti. Ho pregato i prefetti di sollecitare oltremodo i responsabili della Provincia Bat affinché rimuovano con l’urgenza del caso tutti i pericoli e le insidie che quotidianamente attentano alla pubblica incolumità. Speriamo che questa volta possano essere consequenziali, perché quella strada, unitamente alla ex regionale 6, è un arteria importante e molto trafficata. Perché dobbiamo continuare a fare al conta dei danni e a raccontare scampate tragedie?
P.S. In calce il link al breve video che ripercorre il tratto
https://www.youtube.com/watch?v=LgcDHC1U1lo&feature=youtu.be
https://www.youtube.com/watch?v=LgcDHC1U1lo&feature=youtu.be