Una sanità che fa acqua da tutte le parti, anche all’interno dall’ospedale più nuovo di Puglia ???
Michele Emiliano, era già successo qualche mese fa all’ospedale San Paolo, oggi a quello della Murgia…domani? Incredibile!!!
Aggiornamenti relativi alle copiose infiltrazioni presso l’Ospedale della #Murgia!!
Dopo essermi sincerato sulle motivazioni che hanno provocato tali infiltrazioni sono ancora più arrabbiato. L’appalto della #sanitaservice non prevede la pulizia dei terrazzi e dei pluviali. L’area tecnica della Asl Bari, non avendo un global service, non può avere un contratto di manutenzione ordinaria e può intervenire solo su segnalazione di guasto. L’accaduto mi ha fatto ricordatre quanto occorso un paio d’anni addietro all’ospedale #DiVenere, dove i pulitori, non potendo per contratto salire oltre il metro e ottanta di altezza, non riuscivano a pulire per intero i vetri e i ventilatori che rimanevano sporchi. Li studiano di notte questi contratti? Ma avere personale interno all’azienda ospedaliera, spesso è in organico ma non viene utilizzato, che si occupi di queste minuterie ad horas e senza fare costosi appalti, non conviene? Forse costa troppo poco?
Ieri mattina, comunque, sono intervenuti per rimuovere la sporcizia e per tagliare una parte della lattoneria al fine di agevolare gli operatori. Per ora il pericolo è scampato, ma stiamo messi davvero male. Per ridurre al minimo i rischi futuri, hanno deciso di montare una rete di protezione al di sotto delle finestre che si affacciano sulla copertura della hall, visto che dalle camere di degenza dei reparti ci gettano di tutto. Bottiglie, mozziconi, ma anche calze o scarpe, l’inciviltà è sempre protagonista.
Mi attiverò presso la direzione amministrativa affinché si estenda il contratto alla manutenzione ordinaria, perché se non si procede per tempo con lavori programmati, i costi decuplicano e l’immagine del sistema sanitario regionale viene lesa.
Spesso evito di pubblicare notizie del genere per evitare di parlar male della bistrattata sanità pubblica, ma stasera non ce l’ho fatta…